Ryanair ha diramato ai propri stakeholders gli ultimi aggiornamenti economici, rilevando un utile trimestrale in calo su base annua e al di sotto delle attese della maggior parte degli analisti e dello stesso top management.
Più nel dettaglio, la compagnia aerea low-cost ha registrato nel corso del terzo trimestre fiscale un calo dell’utile netto dell’8 per cento su base annua, a causa soprattutto del taglio delle tariffe come conseguenza della debolezza della sterlina. Il risultato si è attestato così a 95 milioni di euro, attestandosi al di sotto delle stime di consenso che vertevano su un valore di 102 milioni di euro.
Per quanto concerne ancora il trimestre che ora si è avuto modo di considerare, si noti come il gruppo ha ridotto del 17 per cento i propri prezzi, andando così ad erodere la redditività netta e la conseguente marginalità operativa. Ad ogni modo, nel contempo, Ryanair ha però confermato le proprie stime di utile per l’intero esercizio tra 1,3 miliardi di euro e 1,35 miliardi di euro, evidenziando un quadro comunque prudente per i prossimi mesi.
Vedremo dunque come si snoderà il 2017 per la compagnia aerea irlandese: l’anno sembra essere piuttosto sfidante per gli obiettivi della società, ma i piani industriali di Ryanair sembrano altresì essere sufficientemente solidi da permettere alla società europea di poter affrontare un contesto sicuramente sfidante e sempre più competitivo, quale quello in formazione sui cieli europei e mondiali per tutte le compagnie del comparto.