Il tè bianco è uno dei tè più pregiati e… anche uno dei più vantaggiosi per il nostro organismo! Di fatti, tra gli ingredienti utili al nostro corpo ci sono la caffeina e le teaflavine di cui questo alimento è particolarmente ricco: come forse sapete già, si tratta di sostanze in grado di stimolare il sistema nervoso, che unitamente alle catechine flavonoidi, sostanze antiossidanti in grado di proteggere il cuore e di svolgere un’azione antiaging, sono sicuramente uno dei migliori biglietti da visita di questo prodotto.
In aggiunta a quanto sopra, non bisogna dimenticarci della presenza dei tannini, che grazie all’azione antibatterica, sono in grado di contribuire in modo decisivo a conservare in buona salute la mucosa intestinale. Tutto qui? Non proprio, perché tutti i benefici di cui sopra sono ottenibili con un apporto calorico pari a zero, tipico del tè bianco.
Gli altri usi del tè bianco
Ricordiamo inoltre che il tè bianco ha altresì un importante effetto per depurare il fegato, per la linea e per la silhouette. Come ricordano gli esperti, infatti, con la sua abbondanza di polifenoli favorisce il dimagrimento, considerato che si ha una leggera azione inibente della fame, oltre a offrire un’azione termogenica, ovvero utile per poter bruciare i grassi. In ulteriore aggiunta, in virtù della ricchezza di xantine, alcaloidi che stimolano le attività cerebrali, il tè bianco è in grado di supportare le capacità cognitive, soprattutto in alcuni pazienti che ne avrebbero maggiore bisogno, come gli anziani.
Come preparare il tè bianco
Ma come si prepara il tè bianco? Quali sono i passaggi che bisognerebbe rispettare per potersi aggiudicare una tazza di questa prelibata bevanda?
In linea di massima, la varietà più pregiata è il Pai- Mu- Tuan, che arriva dalla regione cinese del Fujian. La preparazione è teoricamente piuttosto semplice: basta infatti lasciare il tè bianco in infusione al massimo per 4 minuti in acqua bollente, cui bisogna far seguire qualche minuto di riposo, prima di filtrarlo e poi berlo ancora caldo. Solamente con questi piccoli e semplici accorgimenti ci si può garantire che non vengano dispersi i principi attivi tipici di questa bevanda.
Stando ai consigli degli esperti, inoltre, per poter fare il pieno delle benefiche sostanze contenute in questo tè, l’ideale è utilizzare 20 g di foglie di questo prodotto per ogni litro d’acqua.
Se poi volete saperne ancora di più, non vi resta che ricorrere al consulto di qualche esperto venditore di tè, che potrà farvi orientare al meglio tra le varietà oggi disponibili sul mercato! Fateci sapere se questa varietà vi piace o se avete qualche suggerimento per degustare al meglio il tè!